Per Berlusconi 'costante miglioramento'. Zangrillo: 'Non può ancora alzarsi'

Il bollettino medico esprime 'cauto ottimismo' . Confalonieri e il fratello Paolo al San Raffaele, per loro una visita di mezz'ora

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  • Il bollettino medico esprime 'cauto ottimismo' . Confalonieri e il fratello Paolo al San Raffaele, per loro una visita di mezz'ora
  • È "di buon umore" Silvio Berlusconi, ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele di Milano da mercoledì mattina. A quanto si apprende, il Cavaliere "mantiene l'ottimismo". Per il quinto giorno consecutivo il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri è arrivato al San Raffaele dove è ricoverato da mercoledì mattina Silvio Berlusconi. E poco dopo è arrivato anche Paolo Berlusconi, fratello dell'ex premier. Si tratta delle prime visite oggi per il Cavaliere.Dopo meno di mezz'ora hanno lasciato il San Raffaele il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e il fratello di Silvio Berlusconi, Paolo. I due, arrivati a pochi minuti di distanza l'uno dall'altro, si sono salutati scambiandosi un abbraccio prima di salire sulle rispettive auto e andare via passando dal cancello di via Olgettina 60 senza rilasciare dichiarazioni.

    "Se un paziente è in terapia intensiva cardiochirurgica vuol dire che non può alzarsi e camminare". Così il professor Alberto Zangrillo, medico di Silvio Berlusconi e responsabile del reparto del San Raffaele di Milano in cui è ricoverato da mercoledì scorso. "Noi siamo persone serie, tutto ha un limite - dice Zangrillo - Bisogna attenersi al comunicato firmato da me e Ciceri, per cui se escono notizie che non rispondono al vero sono quelle che in gergo si chiamano fake". "Un paziente intensivo è un soggetto che merita delle cure intensive - ha poi sottolineato Zangrillo, lasciando l'ospedale - se cammina ve lo porto".

    "Nelle ultime 48 ore si è assistito a un progressivo e costante miglioramento delle funzionalità d'organo monitorate. E' quanto si legge in un bollettino medico diramato dal San Raffaele dove Sivlio Berlusconi è ricoverato da mercoledì. "Le terapie citoriduttiva, antimicrobica e antinfiammatoria stanno producendo i risultati attesi, consentendoci di esprimere un cauto ottimismo. Il Presidente Silvio Berlusconi resta ricoverato in ambito intensivo": si legge nel bollettino medico.

    Intanto è stata un'altra notte tranquilla, secondo quanto trapela in ambienti ospedalieri, quella trascorsa al San Raffaele da Silvio Berlusconi. Il presidente di Forza Italia è ricoverato da mercoledì scorso. Ieri sera il Cavaliere ha ricevuto le visite delle figlie Marina ed Eleonora. Attorno alle 8.30 il suo medico curante Zangrillo si è recato in ospedale.

    Ed è stata una Pasqua di riposo per Silvio Berlusconi, ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele di Milano dalla mattina di mercoledì 5 aprile. Le condizioni del Cavaliere sono in leggero miglioramento in un quadro clinico che rimane "veramente difficile", come lo ha definito ieri il suo medico personale e primario di Rianimazione, Alberto Zangrillo, che lo ha visitato anche oggi lasciando poi l'ospedale senza rilasciare dichiarazioni.

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