Lega: bufera su Durigon per inchiesta Fanpage. Salvini: 'E' per nascondere i problemi di Grillo'

Scintille in Aula e richieste di dimissioni. Secondo il reportage durante una cena avrebbe detto sul caso dei fondi del Carroccio: "Quello che fa le indagini sulla Lega lo abbiamo messo noi"

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  • Scintille in Aula e richieste di dimissioni. Secondo il reportage durante una cena avrebbe detto sul caso dei fondi del Carroccio: "Quello che fa le indagini sulla Lega lo abbiamo messo noi"
  • E' bufera sul sottosegretario al Mef Claudio Durigon (Lega), dopo un'inchiesta di 'Fanpage' secondo la quale, durante una cena, parlando dell'inchiesta sui fondi del Carroccio avrebbe dichiarato che "quello che fa le indagini sulla Lega lo abbiamo messo noi".

    Alta tensione alla Camera fra Lega e M5s dopo la richiesta dei Cinquestelle al ministro dell'Economia Franco di riferire sulle affermazioni di Durigon. Numerose le richieste di dimissioni, ma fonti della Lega fanno sapere che Durigon "è tranquillamente al lavoro" e ha già presentato dieci querele. 

    "Mi sembra una vicenda surreale, i 5Stelle si stanno agitando per nascondere i problemi di Grillo". Così il leader della Lega, Matteo Salvini parlando del caso del sottosegretario leghista, Claudio Durigon, alla stampa fuori dal Senato.

    "Piena fiducia" nella Guardia di Finanza che ha dimostrato "professionalità", "rigore" e "tempestività" nelle indagini su Lombardia Film Commission e i sospetti fondi neri per la Lega. Lo dichiarano il procuratore aggiunto di Milano Eugenio Fusco e il pm Stefano Civardi in merito alle parole del sottosegretario leghista Claudio Durigon riportate in una inchiesta di Fanpage. I due pm, titolari del fascicolo, "nel confermare la fiducia nei militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Gdf che hanno indagato su Lfc ribadiscono la tempestività, la professionalità e il rigore negli accertamenti che sono stati loro delegati"