Il Primo Maggio di Ludovica: “25 euro in nero per 10 ore. E poi mi cacciano perché non accetto battute sessiste”

<p>Ludovica è una ragazza di Napoli che guadagnava 25 euro per oltre 10 ore di lavoro in un locale del centro storico. Fino a quando è stata &#8220;licenziata&#8221; per non aver accettato le battute sessiste sul luogo di lavoro. Senza preavviso, dall&#8217;oggi al domani: &#8220;Perché tanto non abbiamo diritti, non esistiamo&#8221;. La sua è una delle storie [&#8230;]</p> <p>L'articolo <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/05/01/il-primo-maggio-di-ludovica-25-euro-in-nero-per-10-ore-e-poi-mi-cacciano-perche-non-accetto-battute-sessiste/3554924/" rel="nofollow">Il Primo Maggio di Ludovica: &#8220;25 euro in nero per 10 ore. E poi mi cacciano perché non accetto battute sessiste&#8221;</a> proviene da <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it" rel="nofollow">Il Fatto Quotidiano</a>.</p>

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