X Factor, al terzo live si ferma Emmanuele Bertelli
Scintille e parolacce tra Manuel Agnelli e Mara Maionchi
- Scintille e parolacce tra Manuel Agnelli e Mara Maionchi
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MILANO - Emanuele Bertelli è l'eliminato del terzo live di X Factor. Mara Maionchi perde così il suo primo concorrente che lascia definitivamente il talent dopo il 'tilt'.
Sul finale dello show si scaldano anche gli animi e il tavolo dei giudici dell'X Factor arena si trasforma per qualche minuto in un ring: i giudici litigano sull'esibizione di Anastasio, a cui la vocal coach Mara Maionchi ha assegnato "Mio fratello è figlio unico" di Rino Gaetano e su cui il rapper ha riscritto una sua strofa. Volano parolacce tra Agnelli e Maionchi: "noi facciamo quel c***o che ci pare". "E io dico quel c***o che mi pare", risponde il frontman degli Afterhours.
Liti a parte, la serata ha un inizio zuccheroso: Fedez, in qualità di ospite, apre lo show cantando commosso il singolo "Prima di ogni cosa", dedicato al figlio Leone. Un bacio alla moglie Chiara Ferragni, in platea, e torna alla sua poltrona da veterano. Dieci i concorrenti ancora in gara verso la finale di Assago: dà il via alla prima manche Naomi con 'Think' di Aretha Franklin e i commenti dei giudici partono abbastanza agguerriti: "hai cantato bene non mi ha convinto l'interpretazione: è un pezzo scritto in un periodo di lotte sociali" ma "ho visto un'esibizione molto leggera", dice Agnelli. I Bowland di Lodo Guenzi si esibiscono con 'Senza un perché' di Nada e l'iraniana Leila canta per la prima volta in italiano. Il gruppo convince i giudici per la personalità e il carattere che riescono a mettere nelle rivisitazioni dei brani. La gara continua con Luna, a cui il coach Manuel Agnelli ha assegnato la sexy-hit di Lana del Rey 'Blue Jeans', e con 'Congratulation' (Post Malone) con cui Emanuele Bertelli prova a riscattarsi dal rischio eliminazione della scorsa settimana. Invece è bocciato: per Fedez "avete ucciso la base Post Malone, l'avete disinnescato completamente".
D'accordo anche Agnelli: "hai normalizzato il pezzo, anche l'altra volta avevi provato con la trap ma ti spersonalizza". La prima manche si chiude infine con Sherol che si emoziona su 'La voce del silenzio' di Mina: con lei Agnelli "gioca un asso", gli altri giudici non possono che incassare. Al termine del primo round il pubblico manda Bertelli al ballottaggio finale.
I Sofi Tukker sono gli ospiti internazionali del terzo live e fanno letteralmente ballare l'X Factor Arena tra una manche e l'altra.
Il secondo round riprende con la regina della discografia Mara Maionchi: spera che 'Hold Back the River' porti al suo Leo Gassman "la stessa fortuna" che ha dato a James Bay.
L'esibizione piace. Il figlio d'arte è sempre più sciolto su quel palco, forse troppo per i giudici: "inizi naturale ma poi ti senti in dovere di fare qualcosa che non hai bisogno di fare", ha detto Agnelli. I Seveso Casino Palace tornano al rock con 'Take on me' degli Ah-ah ma non convincono del tutto i giudici e neanche al pubblico che alla fine li manda al ballottaggio. Altro classico al femminile con Renza Castelli, che porta sul palco con 'Mi sono innamorato di te' di Luigi Tenco: esibizione benfatta, "rispettosa" e delicata per i giudici che però non si strappano i capelli. Martina Attili canta (pattinando) Madonna, una delle sue cantanti preferite, in 'Material Girl' ("una passione insana che non sono riuscito a curarle", scherza il suo coach). È il finale che accende l'X Factor Arena con Anastasio che si confronta con "Mio fratello è figlio unico" di Rino Gaetano e con la sua strofa inedita incendia i giudici: per Agnelli "devi metterti in gioco come gli altri e cambiare formula", cioè con le cover perché "questo non è un programma di inediti, stai facendo un'altra gara". Fedez non è d'accordo: "lo metteresti in difficoltà e lo snaturi, non è fuori dal regolamento" portare strofe inedite. Mara, la sua vocal coach, si inserisce nel duello e risponde alla voce degli Afterhours: "tu hai fatto fare la bambola ballante a Martina, fai quel che credi" e poi arrivano le parolacce "noi facciamo quel c***o che ci pare". "E io dico quel c***o che mi pare", non le manda a dire Agnelli.
Pace fatta con un "ti amo" reciproco. "Siamo i gloriosi delle liti", scherza Maionchi.
Al termine della manche, in sfida con Emanuele Bertelli il pubblico manda i Seveso Casino Palace ma ancora una volta è parità al tavolo dei giudici e si torna al 'tilt'. Nei 200 secondi di televoto la decisione torna al pubblico che elimina il sedicenne Emanuele Bertelli. (ANSA)