Vivienne Westwood rococò, eco-sostenibile e unisex

Da un quadro di Boucher, 90% tessuti a basso impatto ambientale

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  • Da un quadro di Boucher, 90% tessuti a basso impatto ambientale
  • (ANSA) - ROMA, 19 FEB - L'ispirazione della nuova collezione di Vivienne Westwood presentata nell'ambito della London Fashion Week, è il dipinto "Daphnis and Chloe" (1743) del pittore rococò francese François Boucher, custodito nella Wallace Collection a Londra. Il quadro è diventata la stampa leit motiv della collezione con il cielo e le scene pastorali riflesse su colori e tessuti. Lo stile è unisex e il racconto si snoda attraverso diverse capsule. La classica sartorialità britannica e i motivi iconici d'archivio sono rivisitati per costruire nuove silhouette. La collezione presenta tessuti tradizionali in lana a stampa tartan, a spina di pesce e principe di Galles, e capi in denim riciclato, i viscosa da fonti sostenibili, in sete organiche stampate con innovativi sistemi ecologici. L'idea della stilista è quella di creare abiti che durino, senza tempo, da indossare tante stagioni. Oltre il 90% della collezione Autunno-Inverno 2021/22 è stata realizzata con materiali che hanno un ridotto impatto ambientale. L'80% della collezione comprende materiali realizzati interamente o parzialmente da cotone organico, cotone riciclato, seta organica, denim eco e riciclato e nylon e poliestere riciclati. La percentuale raggiunge il 92% attraverso l'utilizzo di lana senza mulesing ( è un processo di tosatura in base al quale le pecore vengono lasciate con ferite che facilmente si infettano) e viscosa certificata al 100% Fsc. (ANSA).