Ostia antica, online racconto degli affreschi

Barbera e Falzone, la civiltà romana attraverso la pittura

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  • Barbera e Falzone, la civiltà romana attraverso la pittura
  • (ANSA) - FIUMICINO, 04 MAG - Ostia Antica esibisce un racconto per immagini, oltre 3.600 metri quadri di affreschi, dell'evoluzione del gusto e dell'arte romana. Per secoli la colonia portuale resta lo specchio fedele delle mode che conquistano Roma. E tali dipinti romani sopravvissuti saranno i protagonisti della narrazione affidata a Mariarosaria Barbera ed a Stella Falzone, le archeologhe che, dal 5 maggio alle ore 17, daranno vita alla terza conferenza online offerta dal Parco archeologico di Ostia Antica nonostante la chiusura per Covid: un racconto della civiltà romana vista attraverso la pittura.
        "Conquiste come la prospettiva e lo scorcio erano ben note alla pittura antica. Neanche l'Impero Bizantino riuscì a preservarle e quelle conquiste fondamentali si riaffacciarono in occidente soltanto con Giotto - ricorda Mariarosaria Barbera, direttore del Parco archeologico - Le estese superfici pittoriche della prima colonia di Roma riescono a rispondere alle domande degli studiosi su almeno cinque secoli di storia, dalle ultime fasi repubblicane, all'intera parabola dell'impero".
        Esperta di pittura antica, autrice di numerosi lavori sulle decorazioni parietali di Ostia Antica, interverrà Stella Falzone, archeologa e staff scientist dell'Istituto per la Cultura Antica presso l'Accademia delle Scienze di Vienna: "Ostia si presenta come un contenitore eccezionale di conoscenza per la pittura romana, specialmente per le fasi medio imperiali, tra le più note e fruibili anche dai visitatori. Nella conversazione disponibile sul sito di Ostia antica parleremo della pittura parietale, una decorazione che ci racconta le forme dell'architettura antica cui si collega negli edifici di Ostia che conservano intonaci dipinti. Presenteremo molte immagini delle pareti affrescate ancora conservate nel sito e ricostruzioni che gli studiosi hanno proposto in questi anni sulla base degli intonaci frammentari rinvenuti negli scavi".' La conversazione online sarà disponibile dalle 17 del 5 maggio, sulla pagina www.ostiaantica.beniculturali.it/it/vediamoci-a-ostia-antica/.
        (ANSA).