La memoria al centro del Festival della Comunicazione

Tanti ospiti, da Fiorello a Ginzburg, Bisio, Recalcati, Barbero

Solutions Manager
  • Tanti ospiti, da Fiorello a Ginzburg, Bisio, Recalcati, Barbero
  • (ANSA) - GENOVA, 13 APR - Il tema centrale sarà la memoria, declinata in mille modi, compresa la memoria dei luoghi. La decima edizione del Festival della Comunicazione a Camogli, dal 7 al 10 settembre, presentata oggi a Genova nella sede della Banca Passadore, ha già 108 ospiti confermati che arriveranno a 140 con gli ultimi panel ancora in elaborazione e si articolerà fra anteprime di libri, dialoghi, spettacoli (dieci come i dieci anni), incontri e anche escursioni, con i più autorevoli protagonisti del mondo scientifico, culturale, tecnologico, artistico, economico, imprenditoriale, dello spettacolo e dell'intrattenimento. Ad aprire il Festival, diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, sarà il fondatore della comunità di Sant'Egidio, Andrea Riccardi con la lectio "Senza memoria e senza storia non c'è futuro" ma le quattro giornate vedranno numerosi ospiti. Tra gli interventi attesi quello di Carlo Ginzburg su "Memoria, storia e criptomemoria", di Domenico Starnone con "L'umanità è un tirocinio", poi Massimo Recalcati, Eraldo Affinati e a far luce sulle nuove tecnologie da Alberto Diaspro a Nello Cristianini. In calendario anche il ritorno di Fiorello al Festival della comunicazione, sul palco con Aldo Grasso. Poi Alessandro Barbero e Aldo Cazzullo, Paolo Crepet e tanti altri.
        Bonsignorio segnala ancora "La prima opera alla regia di Monica Guerritore per il film su Anna Magnani: molto particolare il modo in cui ha approcciato la regia coinvolgendo il pubblico nei teatri. Poi Claudio Bisio per la sua prima volta alla regia con anticipazioni del suo film "L'ultima volta che siamo stati bambini". Ancora, per la prima volta a Camogli Maurizio De Giovanni, in dialogo con Stefania Auci su Futura nostalgia e prima volta anche di Licia Troisi, autrice di bestseller in dialogo con Luca Perri, (ambedue astrofisici di formazione) fra scienza e fantascienza. Si parlerà pure delle fake news in ambito scientifico (ANSA).