I segreti di Demi Moore, esce l'autobiografia della diva

Gli abusi subiti da bambina, 3 mariti, figli, droga e alcol

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  • Gli abusi subiti da bambina, 3 mariti, figli, droga e alcol
  • (ANSA) - ROMA, 10 MAG - La violenza in famiglia subita da bambina, la malattia ai reni, i genitori fragili, suo padre era un alcolista e sua madre aveva tentato il suicidio quando lei aveva 11 anni segnando per sempre la vita di sua figlia. Tre matrimoni finiti, un aborto devastante, alcol, droga, disturbi alimentari che hanno rischiato di minarle il fisico. Tutto questo è la vita, la storia di autodistruzione e di resilienza di una delle star di Hollywood, Demi Moore, che ha deciso di stanare i suoi demoni in un' autobiografia, Inside out - La mia storia, già uscita con successo negli Stati Uniti, e il 12 maggio anche in Italia, con Fabbri Editore.
        Demi Moore ha raggiunto un successo planetario sul grande schermo negli anni Ottanta e Novanta, come protagonista di film cult, come Ghost, Proposta indecente, La lettera scarlatta, Striptease, Soldato Jane, Charlie's Angels e tanti altri.
        Negli anni Ottanta e Novanta, Demi si trovava all'apice di una carriera straordinaria: protagonista di film di enorme successo e delle copertine delle riviste più prestigiose, ma anche regina delle cronache rosa per la sua vita privata. Ma dietro all'immagine patinata della star, si nascondeva una donna in lotta con i fantasmi del passato - un'infanzia vagabonda in balia di genitori inadeguati, una madre fragile, la violenza subita da ragazzina - e del presente - la dipendenza prima dalla droga e poi dall'alcool, il rapporto complicato con il proprio corpo.
        Diviso in tre parti, Sopravvivenza, Successo, Resa, la storia di Demi Moore, ha un incipit che descrive con schiettezza gli incubi che devono aver agitato i sonni di una star, che insospettabilmente, vista dall'esterno era apparentemente felice, bellissima, ricca, piena di figli e mariti. Oggi Demi Moore è anche produttrice, regista e attivista, cosa importante, ha contribuito a fondare Thorn, organizzazione no profit che si occupa di creare sistemi tecnologici per prevenire gli abusi sui bambini, e lo sfruttamento e il traffico di minori. Con Bruce Willis ha ripreso i contatti: foto recente li mostrano in quarantena insieme nella stessa casa. (ANSA).