San siro: Sala, stadio a Sesto? chiesto a squadre intenzioni

'Non credo risparmierebbero tempo. Non è burocrazia ma regole'

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  • 'Non credo risparmierebbero tempo. Non è burocrazia ma regole'
  • (ANSA) - ROMA, 07 GIU - "Ho chiesto alla squadre di avere conferma delle loro intenzioni perché noi i nostri passi li abbiamo fatti". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine dell'inaugurazione del salone del Mobile, in merito all'ipotesi che il nuovo stadio di Milan e Inter venga costruito a Sesto San Giovanni."In particolare - ha ricordato- abbiamo nominato, dopo una gara, il coordinatore del dibattito pubblico, quindi vorremmo partire a questo punto".
        Per il sindaco, "se si sceglie la via di costruire su un terreno pubblico il percorso è più lungo e c'è poco da fare. Su un terreno privato si fa prima a mettersi d'accordo probabilmente, ma non sono sicuro che risparmierebbero tempo".
        Sulle lamentele sulla burocrazia del presidente del Milan, Paolo Scaroni, Sala ha commentato: "Conosce il sistema e da decenni ci lavora. Può anche sorprendersi ma rimane il fatto che un conto è la burocrazia, un altro è che le regole e le leggi vanno rispettate. Lo dico anche a altri politici che la fanno facile.
        Ci piaccia o non ci piaccia, non è questione di piacere, ma di conoscere le cose. Chi si occupa della cosa pubblica deve rispettare delle leggi e questo è quello che voglio fare ribadendo la mia volontà che Milan e Inter rimangano a Milano".
        A chi gli chiedeva cosa succederebbe se il Milan decidesse di spostarsi a Sesto San Giovanni da solo, il sindaco ha risposto: "Bisogna capire cosa farebbe l'Inter". (ANSA).