Coppa Italia, stasera Milan-Napoli

Arbitra Giacomelli, Fiorentina-Roma a Manganiello, Pasqua per Atalanta-Juve

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  • Arbitra Giacomelli, Fiorentina-Roma a Manganiello, Pasqua per Atalanta-Juve
  • E' Giacomelli di Trieste l'arbitro designato per la sfida dei quarti di Coppa Italia Milan-Napoli a S. Siro. Lo ha reso noto noto la lega calcio. Queste le quattro designazioni per i quarti di finale:

    - Martedì 29 gennaio: Milan-Napoli: Giacomelli di Trieste

    - Mercoledì 30 gennaio: Fiorentina-Roma: Manganiello di Pinerolo

    Atalanta-Juventus: Pasqua di Tivoli

    - Giovedì 31 gennaio: Inter-Lazio: Abisso di Palermo

    Passando in rassegna le foto dei campioni e dei successi del passato sulle pareti di Milanello, ha subissato di domande compagni e staff. Ora l'obiettivo di Krzysztof Piatek è finire nella galleria dei momenti d'oro del Milan, e la prima occasione è la coppa Italia. La strada verso il trofeo passa per i quarti contro il Napoli e il polacco, dopo i venti minuti finali giocati sabato sera in campionato proprio contro la squadra di Carlo Ancelotti, si prepara al debutto da titolare. Nei primi cinque giorni al Milan, Piatek si è confermato un ventitreenne di poche parole. A parte un giro domenicale all'ombra dei grattacieli di zona Garibaldi con la fidanzata Paulina, l'attaccante proveniente dal Genoa ha fatto la spola fra l'hotel in cui vive in attesa di trovare casa e Milanello, per accelerare l'inserimento nella squadra. Non parla italiano ma lo capisce bene, in allenamento ascolta e parla poco, quasi sempre della sua intenzione di andare a fare gol.

    Per questo suo modo di parlare secco e ripetitivo, Gattuso lo ha paragonato scherzando a Robocop, mentre per la sua applicazione Piatek gli ricorda un rossonero del passato come Jon Tomasson, uno che "non si risparmiava mai". "Piatek è arrivato da poco ma mi piace, è un ragazzo curioso, va in giro e guarda le foto a Milanello: gli piace osservare, parlare e vivere la struttura. Questo è bello", ha detto a Milan Tv l'allenatore, senza sciogliere il dubbio di formazione fra il polacco e Patrick Cutrone. E alla Rai ha aggiunto: "Non ci servono solo i suoi gol ma quelli di tutti: in questo momento ci manca l'ultimo passaggio, sbagliamo tantissimo in transizione". In attesa dell'ultimo rinforzo dal mercato (Leonardo sta tentando di arrivare a Gerard Deulofeu), Gattuso è consapevole dell'importanza di questa settimana per la stagione della sua squadra, già eliminata anzitempo dall'Europa League: "La coppa Italia è un obiettivo stagionale. Sarà una partita molto difficile, abbiamo visto la potenza del Napoli".

    Dopo aver tenuto testa al maestro Ancelotti, ora il discepolo Gattuso superarlo per andare in semifinale, e arrivare con il morale alto allo scontro diretto per la Champions di domenica all'Olimpico con la Roma. "Ci vuole esperienza. Siamo una squadra giovane e abbiamo bisogno di questo tipo di partite - ha osservato l'allenatore -. Come vedo il Milan fra cinque anni? Penso al presente, ci stiamo giocando tanto. In cinque anni tanto può cambiare, in un mercato sempre più globale difficilmente puoi trattenere giocatori che non hanno molta voglia. Dobbiamo riuscire a diventare squadra il più presto possibile, facendo crescere i giovani: siamo un gruppo sano e con grandi individualità, ma dobbiamo diventare concreti e forti".